Pompei

La Cartiera – Centro Integrato per l’artigianato e il commercio – Pompei, Napoli

Pompei

La Cartiera – Centro Integrato per l’artigianato e il commercio – Pompei, Napoli

Il progetto della nuova Cartiera – Centro Integrato per l’Artigianato ed il Commercio definisce un edificio-paesaggio, che si apre al suo contesto e registra una nuova centralità per la città di Pompei. Un edificio, lo stabilimento ex ATICARTA disteso lungo la sponda destra del fiume Sarno, nel tratto compreso tra la Traversa di Scafati e la foce, in un’area delimitata dallo stesso fiume a sud e dal Canale Bottaro a nord. Un luogo che si pone come margine e avvia le condizioni per la rigenerazione di un contesto industriale capace di garantire una adeguata sostenibilità ambientale. Un luogo permeabile che definisce i nuovi limiti, i nuovi bordi che mettono in opera flussi e dinamiche millenarie di questo territorio in uno spazio da vivere, da attraversare, da abitare. Il profilo delle serre e i grandi cois di carta, prodotti dalla fabbrica, vengono assimilati dal progetto come la memoria di forme sedimentate nel tempo che l’edificio interpreta assegnando ad un generale involucro il sistema di riconoscibilità ed unità della architettura, all’ombra del quale un unico grande edificio, si poggia sul suolo, in una naturale vocazione dello spazio, del paesaggio e della loro relazione.
La Cartiera diventa un luogo in cui trovare spazi per l’intrattenimento, lo shopping, la produzione artigianale e la ristorazione intesi come luoghi pubblici di aggregazione inseriti in una rete di infrastrutture esistenti, l’autostrada, la viabilità primaria e la viabilità locale, che favoriscono l’accessibilità degli utenti del parco fluviale e delle nuove attività disposte e collocate. Temi centrali sono un grande spazio pubblico, flessibile e denso di vegetazione, generato dalla millenaria tradizione agricola di queste terre e la grande permeabilità dell’intero piano terra che solleva le funzioni e la logistica ad una quota che garantisce la collocazione di parte dei numerosi parcheggi e rende sicura l’intera area soggetta a possibili esondazioni dei due corsi d’acqua.

committente: Fergos s.r.l. (Coopsette soc. coop.), Reggio Emilia Fingiochi S.p.A. Milano

Progetto architettonico e Direzione artistica: Corvino+Multari

Progetto definitivo strutture ed impianti: Engco S.r.l. – Napoli

Progetto esecutivo strutture: Ing. B. Boldrin – Genova

consulente interior e lighting design Design International Londra – Milano

Direttore dei lavoriIng. Alberto Zen Reggio Emilia

Direttore dei lavori opere strutturali: Ing. B. Boldrin – Genova

Coordinatore della sicurezza: Geom. P. Longobardi – Pompei

Consulenti: R. Marone (Diritto Urbanistico), L. Piemontese (Urbanistica), F. Federico (Archeologia), In.co.se.t. S.r.l. C. Troisi (Trasporti), M. Cannaviello, N. Guadagno (Impianti E Sostenibilità Energetica), Studio Tecnico Zaccarelli S.r.l. F. Zaccarelli (Prevenzione Incendi), B. Di Bartolomeo (Paesaggio), P. Santarpia (Agronomia), P. Cutino (Geologia), Studio Tecnico Longobardi, P. Longobardi (Rilievo), S. Lubrano Lavadera, G. Schiano Lomoriello (Autorizzazioni Commerciali), I.s.a.f. S.r.l. (Piano Di Caratterizzazione E Bonifiche)

Foto: © 2012 Studio F64 Paolo Cappelli & Maurizio Criscuolo Fotografi Associati, Napoli. All rights reserved

Dati dimensionali: superficie utile: 39.893 mq cubatura: 394.281 mc

Cronologia: Progetto 2007 realizzazione 2012