









Il Tabacchificio Centola, monumento dell’archeologia industriale del territorio Picentino, è un elemento dominante nella scacchiera urbana della città di Pontecagnano ai margini della città di Salerno. Il progetto di riqualificazione ridisegna un unico spazio pubblico che accoglie e mette in campo la città in tutti i suoi aspetti restituendo così alla cittadinanza non solamente un uso di questi luoghi ma un nuovo dinamismo.
Il progetto mira alla conservazione materiale dei due grandi manufatti industriali nel rispetto della tipologia costruttiva. Per la piazza centrale è stato conservato il grande piano tra i due edifici industriali, definendo due nuove quinte: la prima costituita dall’edificio comunale, la seconda da una grande vasca d’acqua triangolare che fa da ingresso allo spazio interrato.
Il progettato di recupero legge il complesso come un unico spazio pubblico aperto, dove il dentro ed il fuori si corrispondono precisamente in un continuo divenire di luoghi ed attività, che aprono lo spazio visuale verso la ricchezza culturale e materiale di questi maestosi edifici macchina.
Nuovi volumi trasparenti, sospesi alle colonne in c.a, sono destinati, nel padiglione centrale, a un grande spazio per eventi, attrattore culturale, il centro europeo per le creatività emergenti, il C.E.C.E.; nel padiglione nord uffici, spazi espositivi e collettivi per la Fondazione ARKE’.
L’intervento realizzato sul Padiglione Nord ha compreso il recupero complessivo dell’involucro esterno, il degli infissi in ferrofinestra e in legno e del graticciato ligneo nonché il ripristino del sistema di tegole, integrando le parti mancanti.
Inoltre è stato riprogettato il sistema strutturale di sostegno del manto di copertura con una serie di capriate studiate per migliorare ed adeguare le strutture alla normativa sismica.
Le soluzioni adottate migliorano la qualità degli edifici esistenti, e assicurano un diffuso benessere termoigrometrico pur realizzando un significativo risparmio energetico .