CUBO, Università degli studi della Calabria

Le morbide colline che aprono il paesaggio alle porte di Cosenza, memoria di una condizione storica del territorio calabrese, destinata all’insediamento della Università della Calabria, conservano intatta la loro particolare atmosfera: lente dinamiche ed un certo tipo di inerzia che da sempre abitano questi luoghi. Il ponte non è un corpo separato ma la straordinaria condizione di una infrastruttura immersa nel suo paesaggio, che svela l’insieme delle opportunità: una rete di spazi e funzioni da abitare, di tracciati esistenti, di segni antropizzati, di servizi per il tempo libero, di impegno sociale, di quotidianità. La linea continua, che distribuisce il vasto programma per la formazione, è organizzata per cluster di volumi assimilabili al CUBO. Questa condizione genera l’addizione dell’edificio di servizio agli studenti.